sono felice

come uno stregone che la trovato la pozione magica
per conservare all’infinito la vita
innamorato
dell’ovattata spuma delle nuvole
della caviglia d’ una donna
che danza a piedi scalzi su rose rosse e bianche
la sua bellezza e la sua disperazione
con gli anni
in un tango passionario e sanguinante



sono felice
so ancora inciampare e rialzarmi appena in tempo
per sorprendermi del primo fiore
capace di rompere il ghiaccio
attendere nostalgico i campi folti in verde
ascoltare gli uomini come si mentono
con l’emozione del ballo in bianco di neve



sono felice
t’amo ma modo mio
e difficile farti comprendere come io t’amo
il mio amore è come acqua viva
che ti lava il corpo dal peccato
che tu hai preso da un’altra parte
da altre bocche sature di sogni
da altri fanghi di lussuria notturni
quando tu sarai soltanto mia
l’amore nel nostro cuore sarà soltanto puro


sono felice
le giornate si tramandano coi ricordi
il sole tra gli specchi dell’anima
il respiro freddo sofferente dell’alcool
s’è perso nei riflessi goliardi e quasi sonori dell’Io
sotto la cupola di alberi senza foglie
le mia attese concepiscono fiabe
che raggiungono con la rinascita del creato
dopo il lungo inverno
la perfezione


sono felice



JM